VITO FRAZZI
di Bruno Bettinelli


II ricordo dei mio incontro con Vito Frazzi, (avvenuto a Siena in occasione di un Corso estivo di Composizione), torna spesso alla mia mente come uno dei momenti più belli e, al tempo stesso, stimolanti della mia giovinezza. Il mese trascorso lavorando intensamente sotto la Sua guida mi ha dato modo di apprezzare le Sue altissime doti artistiche, didattiche e umane. Sempre bonario, sorridente e aperto, non faceva mai pesare la Sua qualifica di autentico Maestro nei confronti di noi allievi; questo ci metteva a nostro agio, nelle migliori condizioni di spirito per poter lavorare con gioia, con fiduciosa serenità e, di conseguenza, con rendimento massimo. Quando, a mia volta, ho dovuto assumere il ruolo di insegnante, ho sempre cercato di attenermi a questo modo di insegnare e di comportarmi nei confronti degli allievi. Devo dire che il ricordo costante dell'esempio datomi da Vito Frazzi mi è servito per creare nella mia classe la stessa atmosfera di serena operosità di cui avevo avuto esempio preclaro sotto il tetto splendido e ospitale di Palazzo Chigi. Per tutto questo non potrò mai dimenticare Vito Frazzi, nobilissima figura di musicista, la cui opera compositiva merita di essere ricordata e valorizzata nel modo più degno e completo.

B. Bettinelli - Vito Frazzi
(da: "Concerto Omaggio a Vito Frazzi"
Comune di Scandicci, 14 ottobre 1979)